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La ricerca sull'immagine come punto di connessione tra filosofia, arte, psicoanalisi e psicodramma analitico.

Il seminario si articola in un ciclo di incontri, a cadenza mensile, condotti dalla dott.ssa Carmen Tagliaferri con la partecipazioni di ospiti che aprono a una plurilaità di esperienze e conoscenze.

Ingresso libero per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Car* soc* Apeiron e compagn* di viaggio, come Centro Didattico SIPsA - Apeiron proponiamo l’apertura di uno spazio di confronto, dialogo, approfondimento teorico attorno alla clinica dello / nello psicodramma.

Uno spazio di presenza e in presenza aperto non solo agli / alle appartenenti al Centro Didattico ma anche ad altr* : psicoterapeut* in formazione, tirocinanti che incontrano lo psicodramma in quanto Io ausiliari….

Ci sembra che questo tempo di incontro non sia più rimandabile per varie ragioni:

  • il piacere della psicoanalisi anzitutto quindi la condivisione di un oggetto che ci nutre e continua ad appassionarci ma anche perché la nostra pratica può vivere solo nel legame collettivo e attraverso la sua cura; 

  • sempre più la nostra pratica clinica attraverso lo psicodramma si va differenziando. Accanto al classico gruppo terapeutico a cadenza settimanale abbiamo varie forme di psicodramma a termine (coppia, famiglia, individuale), gruppi a cadenza mensile, quindicinale con una o più sedute, psicodrammi in contesti particolari ( un assaggio è stato dato dal progetto coordinato da Francesca Alby Gruppi “in pillole”, pensiamo anche al gruppo esperenziale nella Scuola Coirag, all’esperienza on line….). Sono varianti nella cura e nella sua direzione che ci pongono interrogativi teorici, metodologici…

  • la pluralità appena elencata nasce anche dalle varianti della contemporaneità, dalle sfide che ci pone, ci impone e a cui rispondere con la nostra pensabilità; 

  • siamo tutt* convint* delle possibilità trasformative del gruppo e dello psicodramma in particolare ma sperimentiamo anche la crisi della gruppalità. Su questo non dobbiamo interrogare anche le nostre posture psichiche e mentali?

  • essere psicodrammatisti quindi avere nella mente  anche un vertice gruppale/psicodrammatico quali effetti produce nella clinica con il singolo paziente?

Quello che proponiamo non è un gruppo di supervisione ma  un gruppo che favorisca l’orizzontalità dello scambio, a maggior ragione pensiamo sia fondamentale il corpo in presenza e non on line

Questo gruppo si configura come versante clinico del seminario mensile, quest’anno centrato su Gesto e Movimento, alternandosi con il seminario avrà  cadenza bimensile.

Da Settembre 2024 il seminario è confluito nell'Officina di Psicodramma (vedi calendario in news ed eventi)

 

 

Calendario degli incontri 2024

ore 20,00-21.30

il link verrà inviato di volta in volta, il giorno stesso dell'evento

per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il seminario si terrà dalle 20 alle 21.30 un venerdì al mese secondo il seguente calendario 
20 ottobre 2023
10 novembre 2023
15 dicembre 2023
19 Gennaio 2024
 9 febbraio 2024
8 marzo 2024 
12 aprile 2024
10 maggio 2024
7  giugno 2024
5 luglio 2024
 

(di Carmen Tagliaferri)

Ho scelto questo tema per la riapertura del seminario per una pluralità di ragioni e per le possibili piste di ricerca che ogni partecipante potrà singolarmente o collettivamente percorrere e ricondurre al seminario come luogo di incontro e condivisione di un oggetto che ci appassiona e, tra noi, fa legame: lo psicodramma e suoi fondamenti psicoanalitici.

Pensiamo lo psicodramma non solo come specifico dispositivo terapeutico ma come specifica declinazione di un pensiero psicoanalitico in campo gruppale e come modo di pensare la cura in ambito individuale e gruppale 

Consideriamo la parola messa in gioco e la sua rappresentazione il perno dello psicodramma e consideriamo il gioco come passaggio dal godimento ad un'enunciazione di desiderio.

Il Fort-Da - gioco del rocchetto del bambino freudiano e paradigma del gioco nello psicodramma analitico - esemplifica uno snodo nel pensiero di Freud: il gioco  presenza /assenza, il tema della ripetizione rappresentano l'oltre del principio di piacere.

Per Lacan la rilettura del Fort / Da rappresenta un momento di messa a fuoco della questione dell'oggetto in psicoanalisi, della rappresentazione dell'altro simile e dell'Altro simbolico, in particolare è la messa a fuoco dell'oggetto piccolo a, ciò che causa il desiderio

Ancora più in particolare possiamo cogliere la "costruzione" di due oggetti centrali nella clinica: l'oggetto sguardo e l'oggetto voce

In un seminario successivo incontreremo il concetto di "objeu" contrazione dei termini objet e jeu, oggetto e gioco. L'espressione objeu - creata dal poeta Francis Ponge per esplorare la perpetua nascita della parola - è stata ampiamente ripresa e lavorata in psicoanalisi da Pierre Fédida e proposta da Rene Roussillon nello psicodramma analitico

Incontreremo infine il gioco del corpo attraverso frammenti tratti dal corpus di installazioni video "Contrapposto Studies" di Bruce Nauman, mostra in corso a Punta della Dogana a Venezia. L'artista ha fatto del corpo e del suono - con le sue posture / imposture- materia di lavoro, di ricerca, di montaggio/ smontaggio, lavorio approdato ad un inedito, creativo punto di vista che interroga anche la psicoanalisi e noi psicodrammatisti.

Ampliando un po' il campo non possiamo accantonare il tema dello sviluppo mediale che rende il sistema audiovisivo sempre più un contesto di vita e una forma di pensiero. Per la sua complessità e pervasivita è divenuto parte integrante del nostro modo di esperire,conoscere...uno degli strumenti attraverso cui costruiamo e trasformiamo noi stessi e l'altro. 

Attraverso lo psicodramma, si prende contatto con ciò che passa per canali diversi dallo scambio puramente verbale: l’affetto, il vissuto somatico, le percezioni e la sensorialità,  tutte quelle memorie del corpo che il gesto traduce e che vengono a sopperire alle crepe della rappresentazione. 

Come gioca nella nostra clinica, nello psicodramma in particolare, questa inevitabile trasformazione del mondo percettivo e sensoriale?

Come si articolano oggi Reale, Immaginario e Simbolico?

Come si costruisce la rappresentazione dell'altro?

Interrogativi che sono altrettanti punti di ricerca e di scambio.

Date dei seminari 2021,venerdì h 19.30-21-30

10 settembre

8 ottobre

12 novembre

17 dicembre

Date 2022, venerdi h 19.30-21.30

21 gennaio

11 febbraio

11 marzo

8 aprile

6 maggio

3 giugno

1 luglio

9 settembre

7 ottobre

11 novembre

Venerdi 12 marzo 2021 dalle ore 19.30 alle 21.30 il Centro didattico Apeiron-SIPsA presenta: "Immagine e Rappresentazione" -seminario on line su zoom.

La dott.ssa Stefania Tedaldi - psicoterapeuta, psicodrammatista Didatta SIPsA - ci parlerà di: "Immagine come funzione. Rappresentazione come espressione della funzione."

Introduce la dott.ssa Carmen Tagliaferri -psicoanalista, psicodrammatista, Direttore della Scuola di specializzazione della Coirag sede di Roma.

scarica il pdf dell'intervento

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